STORIA DELLO STUDIO LEGALE ASSOCIATO MORETTI

• L’Avv. Biagio Moretti ha costituito il suo primo studio nel 1957, focalizzando la propria attività professionale sul diritto civile, processuale e stragiudiziale, nonchè fallimentare, occupandosi in prima persona di procedure fallimentari, in qualità di Curatore. Nei primi anni ’60 l’Avv. Biagio Moretti ha inoltre ricoperto, per alcuni anni, la carica di Vice-Pretore Onorario, presso l’allora Pretura di Bergamo, venendo così a gestire un nutrito ruolo di cause a lui assegnate in esclusiva.
  
  
• Dal 1960 l’Avv. Moretti ha aderito alla “Consorteria”, Libera rete di Avvocati, più recentemente rinominata “Consortium Forense”, di cui infra.
  
  
• Lo Studio Moretti si è poi sviluppato nel tempo, nell’ambito del diritto civile, con particolare attenzione al diritto bancario, commerciale e societario, e, tra gli altri rami del diritto civile, al diritto di famiglia.
  
  
• Dall’anno 2000 lo Studio ha assunto la forma di studio legale associato e svolge l’attività con un organico di 5 persone, di cui 2 avvocati associati e una collaboratrice.

IL “CONSORTIUM FORENSE”

• L’Avv. Moretti ha aderito al “Consortium Forense” sin dalla sua costituzione, avvenuta a Milano nel 1960, e dal 2001 al 2010 ne è stato Presidente. Durante la sua presidenza sono stati conseguiti l’ulteriore sviluppo, la ristrutturazione ed il perfezionamento dell’associazione. Sotto la Presidenza dell’Avv. Biagio Moretti la Consorteria ha adottato l’attuale denominazione di Consortium Forense.
  
  
• Il Consortium Forense è una libera rete di 334 Avvocati, che copre capillarmente con gli studi degli associati l’intero territorio nazionale, ed opera altresì, a mezzo di colleghi stranieri affiliati, anche in alcuni tra i principali paesi dell’Unione Europea.
  
  
• Gli aderenti al Consortium Forense hanno sottoscritto un Patto che li porta ad operare a condizioni predeterminate come corrispondenti dello studio che origina l’incarico, il c.d. “Dominus”.
  
  
• Gli associati al Consortium Forense hanno quindi la possibilità di operare in tutte le sedi giudiziarie d’Italia, utilizzando le strutture degli studi dei colleghi che ne fanno parte, alle condizioni accettate in sede di adesione all’associazione, secondo le quali sono richieste grande professionalità, invio di frequente e tempestiva corrispondenza informativa, ed infine rigoroso rispetto della legge tariffaria.
  
  
• Gli associati al Consortium Forense operano quindi come un unico studio di 334 Avvocati, radicato però su tutto il territorio nazionale.